L’accoppiamento, la nascita e la crescita dei cuccioli sono tra gli
aspetti più affascinanti degli animali e se volete assistere a tutto ciò a casa
vostra, il diamante mandarino è l’animale che fa al caso vostro. Infatti,
leggendo questo articolo, potrete facilmente capire come far riprodurre i
diamantini ed applicare i nostri consigli a casa vostra. Prima però è necessario che abbiate le conoscenze necessarie per allevare questi fantastici uccelli, per cui
vi invitiamo a leggere Come allevare diamanti mandarino - Le basi, se non lo avete già fatto.
I diamanti mandarino si
riproducono tutto l’anno, tuttavia le stagioni in cui potrete avere più
successo sono la primavera e l’autunno in cui il clima non è né troppo caldo né
troppo freddo (specialmente se tenete la gabbia all’aperto).
Come distinguere un diamantino maschio o femmina
Come nella maggior parte delle
specie animale, anche nei diamanti mandarino i maschi devono conquistare le
femmine grazie al loro aspetto. Questo è il motivo per cui i maschi si
riconoscono dalle guance colorate, il petto striato, i fianchi che presentano dei
pallini bianchi e il becco rosso. Le femmine, invece, hanno il piumaggio di un
colore uniforme, hanno solo una striscia nera sotto entrambi gli occhi e il
becco è arancione. Questi sono i tratti che caratterizzano le mutazioni più
comuni; esistono infatti numerose eccezioni, che sono però abbastanza rare. È
necessario prestare particolare attenzione ai diamantini con mutazione bianca (a
volte chiamata impropriamente albina). Questi esemplari presentano un piumaggio
totalmente bianco (senza nemmeno la striscia nera sotto gli occhi), in quanto
non si manifesta alcuna melanina. Per cui non è facile distinguere i due sessi;
un modo per farlo è osservare il colore del becco. Quindi diffidate di chi vi
vende un diamante mandarino completamente bianco come femmina, dicendo “se è
bianco è sicuramente femmina”.
Quando far accoppiare i diamantini
L’età migliore per far riprodurre
i diamanti mandarino è di almeno nove mesi, anche se sarebbe meglio aspettare l’anno
di vita. Infatti i nostri amici devono avere la giusta robustezza per
affrontare il periodo d’accoppiamento, impegnativo e delicato. È opportuno
evitare riproduzioni precoci che potrebbero dare vita a pulcini deboli o con
problemi fisici. Inoltre vi consigliamo di aspettare una o due settimane da
quando avete messo la coppia di diamanti mandarino nella gabbia, così gli
uccellini hanno il tempo di ambientarsi e di sviluppare il giusto affiatamento.
Il nido
Potete trovare il nido adatto ai
diamantini in tutti i negozi per animali e nei grandi supermercati. Dovete scegliere
tra due tipologie di nido: i nidi detti a pera e i nidi a cassetta. I nidi a
pera sono la tipologia più amata dai diamanti mandarino, quindi avrete una
maggior probabilità di riproduzione. Tuttavia, essi presentano degli svantaggi,
quali la scomodità di pulizia e di monitoraggio per voi e il ridotto spazio per
gli uccelli. I nidi a cassetta, invece, sono più spaziosi e hanno un coperchio
che facilita il monitoraggio e la pulizia del nido, ma sono meno preferiti dai
diamantini. Posizionate il nido in un punto in alto della gabbia e lasciatelo
così com’è per uno o due giorni, cioè il tempo necessario perché i nostri amici
capiscano la sua funzione e inizino a pensare a come imbottirlo. A questo punto
potete aggiungere il materiale necessario a costruire il nido che è costituito
da fili di juta e cotone e può essere acquistato in tutti i negozi per animali.
Attaccate alle sbarre della gabbia il contenitore del materiale, così il
maschio comincerà la costruzione del nido, andando avanti e indietro senza
sosta, finché il lavoro non sarà completato. Alla fine il nido si presenterà
imbottito del morbido materiale, adatto ad accogliere le uova.
La riproduzione
Quando saranno pronti, i diamanti mandarino procederanno con
l’accoppiamento e dopo poco tempo la femmina deporrà il primo uovo. Le uova
vengono deposte con una frequenza di circa uno al giorno e si può avere un
numero di uova che varia da 2 a 8. Sia il maschio che la femmina iniziano a
covare generalmente dopo la deposizione del terzo uovo. A questo punto è
importante rimuovere il materiale di costruzione del nido rimasto in eccesso,
per evitare che il maschio continui a riempire il nido, sotterrando così le
uova. D’ora in poi dovete inoltre lasciare il pastoncino all’uovo sempre
disponibile ai diamantini, in quanto hanno bisogno di energie e di proteine per
superare questa faticosa fase. Il pastoncino sarà anche l’alimento di base dei
pulcini, soprattutto nei primi giorni di vita. Il periodo di cova dei diamanti
mandarino dura 15-20 giorni, al termine del quale le uova si schiuderanno (non
necessariamente tutte) e nasceranno i cosiddetti pulli, i quali verranno tenuti
al caldo e nutriti dai genitori. Sentirete, sempre più chiaramente, i versi dei
nuovi nati, che cercano in ogni modo di attirare l’attenzione della mamma e del
papà per ricevere il cibo. I pulli hanno inizialmente una peluria molto rada, che
si trasformerà in un piumaggio completo in 20-30 giorni, dopodiché i piccoli
diamantini cominceranno a uscire dal nido. Ora è importante osservare e capire
quando i piccoli diventano capaci di mangiare da soli; nel momento in cui si è
sicuri di questo fatto, devono essere separati dai genitori, altrimenti
cominceranno a scacciarli e ad aggredirli, perché desiderano cominciare una nuova
riproduzione.
La riproduzione dei diamantini in voliera
Se i vostri diamantini vivono in
una voliera e non in una gabbia, potete comunque farli riprodurre, seguendo
questi consigli. Il numero dei nidi deve essere circa il doppio delle coppie
presenti nella voliera, in modo tale che ciascuna coppia scelga quello che
preferisce. I nidi vanno posizionati nella parte alta della voliera ed è
necessario fornirgli il materiale e il pastoncino, come per la riproduzione in
gabbia. Ovviamente la quantità sarà maggiore, proporzionalmente al numero di
coppie. La riproduzione in voliera dei diamanti mandarino ha il grande
vantaggio di avere più probabilità di avvenire, essendo presenti più coppie. Lo
svantaggio è uno stress maggiore per i genitori, che, oltre a pensare alla cova
e alla cura dei pulcini, hanno il dovere di difendere il nido dagli altri
uccelli (vedrete sempre uno dei due genitori di guardia fuori dal nido, pronto
a scacciare chiunque si avvicini).
Durante tutto il periodo della riproduzione, soprattutto durante la
cova, è fondamentale lasciare il più possibile tranquilli i diamantini,
limitandosi a fare le operazioni basilari, quali cambiare l’acqua, mettere il
cibo e fare la pulizia. Fate attenzione e siate il meno invasivi possibile, in
quanto la presenza di disturbi può indurre la coppia ad abbandonare le uova.
Attenzione! La riproduzione comporta uno sforzo elevato per i diamantini, quindi meglio evitare di farli riprodurre più di 3-4 volte all'anno, per mantenerli in buona salute.